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Nasce Erion, il più importante Sistema italiano di Responsabilità Estesa del Produttore

Creato dall’unione di Ecodom e Remedia, il nuovo polo della filiera dei rifiuti elettronici è composto da quattro Consorzi di settore e una piattaforma comune per l’erogazione dei servizi, l’armonizzazione delle strategie e il coordinamento di tutti i settori aziendali

Il 1° ottobre 2020 nasce ufficialmente Erion, il più importante Sistema italiano di Responsabilità Estesa del Produttore per la gestione dei rifiuti associati ai prodotti tecnologici.

Oltre 2.400 produttori associati

Presentato lo scorso 15 settembre presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, Erion rappresenta l’unione delle eccellenze di Ecodom e Remedia, i due Consorzi leader della filiera italiana dei RAEE con oltre 2.400 aziende associate e una quota di mercato superiore al 70% dei rifiuti elettrici ed elettronici domestici generati in Italia. Erion è un Sistema multi-consortile no profit formato da quattro Consorzi di settore: Erion WEEE (per la gestione dei RAEE domestici), Erion Professional (per i RAEE professionali), Erion Energy (per i rifiuti di Pile e Accumulatori) ed Erion Packaging (per i rifiuti di Imballaggi). Quattro realtà innovative e unite da Erion Compliance Organization (ECO), la piattaforma comune creata per fornire servizi condivisi, armonizzare le rispettive strategie operative e di coordinare i settori comunicazione, innovazione e sviluppo, progetti europei, conformità normativa e operations. Le operazioni di raccolta, trasporto e trattamento dei rifiuti gestiti dai consorzi Erion sono affidate alla società TSR, soggetto leader della filiera e in grado di assicurare ai soci un servizio eccellente in termini di qualità ed efficienza ambientale.

I numeri di Erion

Il Sistema Erion nasce dalla volontà di Ecodom e Remedia di unire le rispettive forze e le decennali esperienze nel settore dei rifiuti elettronici in un unico soggetto capace di garantire ben più della conformità normativa ai Produttori associati. Erion è una grande realtà che guarda al futuro e ne immagina gli sviluppi con un impegno costante rivolto a sensibilizzare i cittadini alle buone pratiche dell’economia circolare; a dialogare con le istituzioni e gli stakeholder per favorire la crescita del settore; a supportare le imprese con progetti di ricerca ideati per sviluppare soluzioni innovative e circolari per modelli di business, processi produttivi e design sostenibile dei prodotti. Lo facciamo per la salvaguardia dell’ambiente, della salute umana e delle risorse naturali del Pianeta con risultati già eccellenti, ma che desideriamo migliorare ulteriormente. Nel 2019 abbiamo gestito 240mila tonnellate di RAEE domestici dai quali abbiamo riciclato 122.026 t. di ferro pari al 16 Torri Eiffel, 31.718 t. di plastica pari a 12.687.200 sedie da giardino, 4.767 t. di alluminio pari a 5.621.462 macchinette da caffè (moka), 6.804 t. di rame pari a 74 Statue della Libertà, 19.015 t. di cemento e 25.396 t. di vetro. Il nostro lavoro ha inoltre permesso di risparmiare 354,7 milioni di kWh di energia elettrica (pari al consumo elettrico annuo di una città di oltre 320mila abitanti) ed evitando l’immissione in atmosfera di 1.476.031 tonnellate di anidride carbonica (che equivale ad azzerare le emissioni generate dal parco veicolare della provincia di Milano per un periodo di 54 giorni).