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Erion aderisce all’Osservatorio Italiano Materie Prime Critiche Energia

L’Organizzazione, che ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza sulle Materie Prime Critiche, riunisce Ministeri, Aziende, Università e Centri di ricerca, Enti e Associazioni. Danilo Bonato, Direttore Sviluppo Strategico e Relazioni Istituzionali di Erion Compliance Organization: “Un onore essere tra gli associati dell’Osservatorio.”

Erion ha aderito all’OIMCE, l’Osservatorio Italiano Materie Prime Critiche Energia, un’iniziativa promossa da WEC Italia e Assorisorse per approfondire il tema delle Materie Prime Critiche (CRM – Critical Raw Materials), diffonderne conoscenza e proporre politiche pubbliche di sviluppo.

L’obiettivo dell’OIMCE: diffondere conoscenza sulle Materie Prime Critiche

“La transizione energetica verso la decarbonizzazione – scrive l’OIMCE – richiederà anche una maggiore elettrificazione dei consumi, sostenuta da un forte sviluppo delle fonti rinnovabili. Questo scenario implica un incremento significativo nell’uso di tecnologie che impiegano materie prime critiche, essenziali per il loro funzionamento.” Un elenco non esaustivo delle materie prime considerate critiche per la transizione energetica comprende: alluminio, cobalto, disprosio, ferro, fosforo, gallio, grafite, indio, litio, manganese, neodimio, nichel, platino, praseodimio, rame.  In questo contesto, WEC Italia (Comitato Nazionale Italiano del World Energy Council) e Assorisorse (Associazione di Confindustria delle Risorse Naturali ed Energie Sostenibili), hanno dato vita all’Osservatorio Italiano Materie Prime Critiche Energia (OIMCE) che ha l’obiettivo di diffondere conoscenze, definire e condividere proposte di politiche pubbliche per lo sviluppo sostenibile del settore energetico in Italia, adottando un approccio neutrale e basato su criteri scientifici.

Materie Prime Critiche: dalla raccolta dati a un evento annuale con gli stakeholder

Aperto a tutti gli stakeholder operanti in Italia o all’estero interessati al tema delle materie prime critiche, l’OIMCE vanta un network di prestigiosi partner, tra cui Ministeri, aziende, università, centri di ricerca, enti e associazioni, che danno vita a una piattaforma di dialogo inclusiva e multidisciplinare. L’Osservatorio si propone di raccogliere informazioni certificate, organizzare incontri e dialogare con le istituzioni italiane competenti, mettendo in evidenza le criticità e le proposte individuate dai propri associati e dagli attori del settore per la ricerca di soluzioni condivise. Le attività dell’Osservatorio si sviluppano attraverso confronti e tavoli di lavoro su tutte le tematiche inerenti ai CRM per la transizione energetica, tra cui il recupero e riciclo delle Materie Prime Critiche. L’Osservatorio organizza inoltre un incontro annuale di riferimento, il Simposio Nazionale delle Materie Prime Critiche Energia, la cui seconda edizione è in programma a luglio 2025.

Danilo Bonato, Direttore Sviluppo Strategico e Relazioni Istituzionali di Erion Compliance Organization: “Un onore essere tra gli associati di OIMCE”

L’adesione di Erion all’OIMCE riveste un’importante valenza strategica per la definizione di politiche rivolte all’approvvigionamento nazionale di Materie Prime Critiche. Come primo Sistema EPR italiano, Erion può infatti offrire un importante contributo alle indagini dell’Osservatorio sul ciclo di vita di questi materiali fondamentali alla nostra industria. Nello specifico, il know-how di Erion sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e sui Rifiuti di Batteria (RB) può supportare l’opera di mappatura realizzata dall’OIMCE sul potenziale nazionale di recupero e riciclo delle Materie Prime Critiche. Una rilevazione, quest’ultima, basata sull’identificazione delle attività di raccolta differenziata dei rifiuti contenenti CRM (tra cui RAEE e RB) e sull’analisi della capacità degli impianti di trattamento esistenti e di quelli sviluppabili in Italia. “Per realizzare un’economia circolare che porti alla transizione ecologica e alla decarbonizzazione è necessario fare rete con tutte le realtà impegnate sul fronte della sostenibilità”, ha dichiarato Danilo Bonato, Direttore Sviluppo Strategico e Relazioni Istituzionali di Erion Compliance Organization. “È con questa idea di condivisione, che da sempre è nel DNA di Erion, che il nostro Sistema multi-consortile ha deciso di associarsi a questo Osservatorio di alto livello che rappresenta un’eccellenza nazionale per l’osservazione e l’analisi dei flussi delle Materie Prime Critiche. È un grande onore per noi essere entrati nell’OIMCE al fianco delle Istituzioni e delle più importanti realtà nazionali impegnate nella creazione di una cultura della sostenibilità”.

Paolo Storti, Direttore Operativo WEC Italia: “La collaborazione con Erion porterà nuove prospettive nelle attività dell’Osservatorio”

“L’ingresso di Erion rappresenta un passo significativo nell’approccio integrato sulle materie prime critiche per l’energia che OIMCE porta avanti – ha sostenuto Paolo Storti, Direttore Operativo e Responsabile Attività Internazionali di WEC ITALIA – Il contributo di un player di grande esperienza nel campo del riciclo e della valorizzazione dei materiali strategici, arricchirà le nostre attività di ricerca e confronto tecnico, rafforzando l’impegno dell’Osservatorio nel mettere a rete istituzioni, imprese e mondo della ricerca per costruire soluzioni innovative e condivise. Siamo certi che la collaborazione con Erion porterà nuove prospettive nelle attività dell’Osservatorio, a partire dai tavoli di lavoro previsti nei prossimi mesi che ci accompagneranno al Secondo Simposio Nazionale delle Materie Prime Critiche per l’Energia di luglio”.